Strage Bologna: Nel 1980 a Padova, c’erano spie che controllavano altre spie. Assente in aula Niccolò Ghedini, l'avvocato di Berlusconi convocato dalle parti civili per riferire dei suoi rapporti degli anni '80 con i neofascisti padovani L'ex terrorista dei Nar Gilberto Cavallini si rifiuta di testimoniare
[5 maggio 2021]
*Esame teste Domenico Cartisano, domande avv Andrea Speranzoni parte civile vittime della strage.
Unico testimone presente l’ex poliziotto Domenico Cartisano, che nel 1980 era in servizio al centro Sisde di Padova. Cartisano, sentito nell’ambito della tranche del processo relativa all’allora capocentro del Sisde padovano Quintino Spella (imputato di depistaggio ma deceduto mentre era in corso l’udienza preliminare), ha sostanzialmente confermato il contesto, già raccontato da altri 007 la scorsa udienza, di tensioni e sospetti nel quale i servizi segreti operavano in Veneto. L’ex agente ha affermato che il capocentro Spella gli aveva chiesto di raccogliere informazioni sui colleghi e sui funzionari del Sisde per poi riferirne a lui personalmente. In sostanza, nel 1980, a Padova, c’erano spie che controllavano altre spie. [[ Ссылка ]]
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