Vienna, (askanews) - La crisi dei migranti in Europa ha sicuramente aiutato l'estrema destra austriaca a ottenere il migliore risultato di sempre nella "rossa" Vienna alle elezioni municipali di domenica.
Il sindaco uscente e candidato del Spoe Michael Haeupl ha raccolto il 39,4% dei consensi, con un calo di circa 5 punti percentuali, ma ben 7 punti avanti al Fpoe, quando i sondaggi invece prevedevano un testa a testa.
Il partito dello sfidante conservatore Heinz-Christian Strache, ha guadagnato 6,5 punti, arrivando al 32,2%, un risultato inferiore alle aspettative ma che resta storico per la Fpoe.
"La 'Rivoluzione d'ottobre' mostra che non si può più tenere fuori un terzo dei cittadini viennesi. Non ci potete più escludere dal processo decisionale, dovrete parlare con noi, il tempo dell'esclusione è finito. Non si può escludere un terzo di cittadini ed elettori, non funziona più" ha detto Strache.
Strache, di professione odontotecnico, è stato per anni considerato il delfino di Joerg Haider, l'ex leader del partito conservatore e governatore della Carinzia a cui è succeduto come segretario della Fpoe nel 2005.
(immagini Afp)
