Dalla valle d'Arnetola (Vagli) prima col sent. 31-35 e poi con l'ex 146 diretto alla Focetta dell'Acqua Fredda saliamo verso l'inizio della cresta NE dell'Alto di Sella.
Si risale la cresta sempre con la massima cautela, spesso su roccia mediocre (in genere I/I+) facendo molta attenzione a due passaggi (II+, ma fortunatamente la roccia è migliore) per poi proseguire senza problemi fino all'antecima, punto d'incontro delle creste NE e NNO. Una crestina affilata e molto aerea permette di arrivare alla cima dell'Alto di Sella. Stupendo il panorama circostante.
Il ritorno avviene tornando indietro fino alla selletta fra cima e antecima per scendere il ripidissimo canale sul versante E del monte tra paleo e roccette sbriciolate fino a trovare una labile traccia che in breve ci porta a incrociare la cresta NE salita in precedenza. Scendiamo quindi sull'altro versante (anche qui terreno ripido, attenzione!) fino a confluire sull'ex sent. 146 salito all'andata con cui si torna al punto di partenza.
L = 7 km H = 900 m T = 6h 30'
N.B. La salita della cresta NE non è lunga ma richiede la massima attenzione per la qualità in genere mediocre della roccia e per il superamento di due passaggi che richiederebbero l'uso di corde per essere percorsi in sicurezza. Da non sottovalutare l'aerea crestina fra cima e antecima (da fare a/r) e in genere la grande esposizione che accompagna per tutto il tratto.
Errata corrige:
1) a 1'43"viene indicato erroneamente il versante O di Sella e Alto di Sella; in effetti è il versante E.
2) a 4'01" i due monti indicati sono Sumbra e Fiocca e non Sella e Fiocca.
