Danilo Fabbroni ritorna sull'Orizzonte degli Eventi per presentare il suo ultimo saggio dedicato allo scrittore Roberto Calasso, editore della casa Adelphi e figura di altissimo profilo culturale nota in tutto il mondo.
A distanza di trent'anni da quell' "Adelphi della dissoluzione" di Maurizio Blondet, che indagava sugli aspetti di fascinazione oscura del mondo immaginifico di Calasso, Fabbroni riprende il discorso sulla dissoluzione e sul potere evocativo dei libri. In questo caso libri che sembrano aver preparato, auspicato ed invocato il nostro presente.
BIBLIOGRAFIA:
Maurizio Blondet, “Adelphi della dissoluzione”
Danilo Fabbroni, “Roberto Calasso, un enigma insoluto”
Danilo Fabbroni, “La superficie opaca”
Danilo Fabbroni, “1968, Magie, veleni & incantesimi SPA”
Danilo Fabbroni, “Per Gianni Collu. Individuum est ineffabile”
Danilo Fabbroni, “Aldous Huxley, oltre la baia dell’umanità”
M. Horkheimer, T.W. Adorno, “Dialettica dell’Illuminismo”
Giorgio Cesarano e Gianni Collu, “Apocalisse e rivoluzione”
Antonio Cipriani, Gianni Cipriani, “Sovranità limitata, storia dell’eversione atlantica in Italia”
Roberto Calasso, “Ka”
Roberto Calasso, “Le nozze di Cadmo e Armonia”
Roberto Calasso, “Il cacciatore celeste”
Roberto Calasso, “L’innominabile attuale”
Roberto Calasso, “Bobi”
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