Probabilmente il popolo sabellico per eccellenza, i Sabini sono una stirpe con un carattere duplice: sono i ricchi e sofisticati signori della Sabina Tiberina e al contempo i frugali e bellicosi montanari della Sabina Interna, la gente pia e devota che fornisce a Roma i re Numa e Anco Marzio e i nemici acerrimi dell'Urbe che ne osteggiano l'espansione.

Forse nati da una migrazione degli Umbri, e a loro volta all'origine delle migrazioni che generano sia la cultura picena che quella sannitica, i Sabini fungono da ponte tra il mondo Umbro-Sabellico dell'Italia Centrale e quello Osco dell'Italia Meridionale, ma sono anche una delle tre stirpi coinvolte nella nascita di Roma.

Saranno infatti i Sabini ad essere i portatori dell'elemento sabellico durante la genesi dell'Urbe, che fondendosi con quello etrusco e latino contribuirà a creare quell'amalgama unico dal quale emergeranno i Romani.

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17 - CHI ERANO I SABINI?
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00:00 - Introduzione
00:49 - Le Origini
06:37 - Il Territorio
07:33 - La Religione
09:15 - Il Ratto delle Sabine
13:32 - Il Rapporto con Roma
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in copertina: Sfondo - "Le Sabine", Jacques-Louis David, 1799 -
Primo Piano - Balsamario a forma di Cerva, Museo di Fara Sabina

A cura di Gioal Canestrelli
Istituto di Archeologia Sperimentale "Fianna ap Palug" di Verona

Montaggio di Angela Ruggero

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