il mese di giugno si concludeva con la solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, le colonne della nostra fede, e il ricordo dei santi Martiri, uccisi nella persecuzione di Nerone, una delle più crudeli.
Essi hanno accolto l'invito di Gesù, fino in fondo, sapendo anche morire per il Vangelo, per la propria Fede. Hanno saputo lasciare realmente tutto per seguire Gesù. Tante volte pensiamo che "la vocazione", la radicalità del Vangelo, sia qualcosa che riguarda i preti, le suore, i frati, i consacrati... Ogni battezzato è chiamato a seguire Gesù in pienezza, mettendolo al primo posto, anche sapendo sacrificare tutto il resto.

Gli uomini e le donne coraggiosi, che hanno deciso di seguire Gesù, hanno messo al centro della loro esistenza l'Amore. Oggi pensiamo di cambiare tutto con il trasformismo politico e sociale, con le "rivoluzioni". La vera rivoluzione deve nascere dal nostro cuore. Per cambiare il mondo dobbiamo cambiare noi stessi. Gesù passa e ci fa il suo invito: Seguimi!

Seguirlo significa "saper perdere", mettere al secondo posto le nostre condizioni e le nostre ragioni... significa"dare la vita". È possibile cambiare il mondo!!! Dio ha posto nelle nostre mani e nel nostro cuore le sorti della terra. Noi solo, ciascuno personalmente, possiamo con l'Amore trasformare il male in bene, e costruire "il regno di Dio" in mezzo agli uomini. I Santi Apostoli e i martiri l'hanno fatto dandola vita... ora tocca a noi.
Tanti cristiani nel mondo stanno testimoniando la loro fede sapendo anche soffrire. E noi??? Noi che viviamo in una società che vuole togliere i crocifissi dalle scuole e dai luoghi pubblici, che vuole imporci leggi inique e contro la vita, che sempre più esalta la forza, il compromesso, la corruzione e l'ingiustizia... quale scelta facciamo???
Gesù anche a noi sta dicendo: Seguimi!!!
Tu cosa vuoi fare???

Nella visione del filmato qui allegato, il mio pensiero va a tutta La Santa Chiesa di Dio, perché nella "burrasca" del tempo presente, poggiata sulla promessa di Gesù che mai "le forze dell'inferno prevarranno contro di essa", continui ad essere nel mondo Sacramento della presenza di Gesù e annunciatrice del Regno di Dio... un pensiero e un augurio a Papa Francesco, successore di Pietro e "dolce Cristo in terra", perché il Signore lo custodisca, lo protegga e lo benedica nel suo sublime ministero... un augurio ai tanti giovani di oggi, perché sappiano ascoltare la voce di Gesù che passa e dice: Seguimi!

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