Grazie al supporto della Fondazione Nadia Valsecchi per la lotta contro il tumore al pancreas, il Dott. STEFANO CRIPPA, chirurgo e ricercatore presso l'Ospedale San Raffaele di Milano, STUDIA I MARCATORI INFIAMMATORI E METABOLICI NELLE CISTI PANCREATICHE. Circa il 40% dei pazienti che si sottopongono a esami strumentali addominali (ecografia, Tac e risonanza magnetica) presentano cisti pancreatiche, dette IPMNs, intraductal papillary mucinous neoplasms. Queste cisti, nella maggior parte benigne, possono rappresentare dei possibili precursori dell’adenocarcinoma del pancreas. Esistono 2 tipi di IPMNs, MD/mix IPMNs e BD-IPMNs. Le prime possono diventare maligne nel 60% dei casi, mentre le seconde solo nel 5% dei casi analizzati. Per questo motivo si raccomanda che le cisti MD/mix IPMNs siano asportate, mentre pazienti con cisti BD-IPMNs vengono monitorati nel tempo tramite esame radiologico. Non e’ pero’ chiaro dagli studi effettuati fino ad ora se queste cisti hanno un rischio di trasformarsi in cisti maligne nel tempo. Per comprendere questo processo di trasformazione, e’ possibile analizzare fenomeni infiammatori coinvolti nel processo di progressione tumorale, analizzando il fluido contente nelle cisti e i marcatori infiammatori contenuti al loro interno. Questo progetto ha l’obiettivo di identificare le alterazioni infliammatorie, endocrine e metaboliche associate alla progressione maligna delle cisti pancreatiche. La donazione della Fondazione Nadia Valsecchi sostiene le spese di laboratorio e di biobancaggio del laboratorio. Il finanziamento per la ricerca di Fondazione Nadia Valsecchi ammonta a 20,000 euro rinnovabili per 3 anni.
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