Viaggio nel quartiere a sud della capitale dove è altissima la tensione in seguito all'assegnazione di una casa popolare ad una famiglia italo-etiope che ha portato allo sfratto di una giovane che viveva illegalmente nell'appartamento con il figlio di tre anni. La famiglia a cui l'Ater aveva assegnato l'alloggio è stata costretta tra gli insulti ad abbandonare in auto la zona. "Qui c'è gente che è in graduatoria per la casa popolare da anni, ma non gli è stata mai assegnata" ha spiegato una signora del quartiere
video di Angela Nittoli
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