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Proteggere il nostro cuore in estate, quando il caldo, la disidratazione, la pressione che tende a scender possono comportare qualche rischio, e soprattutto quando la voglia di fare sport - magari per recuperare la forma persa durante l'inverno - ci spinge ad un allenamento intenso, magari nelle ore sbagliate, che non è consigliato per la salute del nostro muscolo cardiaco. E allora vediamo cosa fa bene al cuore durante i caldi mesi estivi e cosa invece p sconsigliato, sia per le persone sane, sia per chi ha qualche problema, come ipertensione o disturbi cardiaci. E lo vediamo insieme al Prof. Guido Melillo, Direttore dell'Unità di Cardiologia dell'IDI, Istituto Dermopatico dell'Immacolata di Roma che ci parla di come gestire le terapie antipertensive in estate quando la pressione tende naturalmente a scendere, ci spiega quali sono i rischi della disidratazione soprattutto per gli anziani che non avvertono lo stimolo della fame, di come si deve affrontare il caldo e l'esposizione solare per non affaticare il cuore, di quale altitudine sia consigliata per le vacanze a chi soffre di pressione alta o disturbi cardiaci, di quale alimentazione sia consigliata nei mesi estivi per non affaticare il cuore e per approfittare delle tane frutte e verdure per fare prevenzione delle patologie cardiovascolari con una dieta corretta, di come fare attività fisica in sicurezza, nelle ore giuste e dopo una attenta valutazione medica soprattutto se non si fa sport da tempo e dell'importanza di fare attività fisica anche dopo un infarto, naturalmente seguendo i consigli dei medici ed evitando le ore più calde.
