“Non rimandare a domani quello che potresti fare oggi” dice il proverbio. Eppure molto spesso procrastiniamo impegni e responsabilità ad un imprecisato futuro, incapaci di portare a termine obiettivi e progetti. Non sempre si tratta di semplice pigrizia o accidia. A volte un tale reiterato comportamento può diventare sintomo di attenzione clinica: mania di perfezionismo, terrore del fallimento e un temperamento ansiogeno sono le cause più frequenti. Per giustificarci di un costante rimandare gli impegni e le decisioni, tendiamo a creare delle scuse, meccanismi di autoprotezione. La Dott.ssa Marianna Berizzi ci aiuta ad analizzare e comprendere le cause di tali atteggiamenti e a superare situazioni di stasi che, in alcuni casi, possono realmente compromettere la vita quotidiana e la progettualità futura.
Intervista, riprese e montaggio di Silvia Valenti
