NON ESSERE INCREDULO MA CREDENTE
Or Tommaso, detto Didimo, uno dei dodici, non era con loro quando venne Gesù. Gli altri discepoli dunque gli dissero: «Abbiamo visto il Signore!» Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi, e se non metto il mio dito nel segno dei chiodi, e se non metto la mia mano nel suo costato, io non crederò». Otto giorni dopo, i suoi discepoli erano di nuovo in casa, e Tommaso era con loro. Gesù venne a porte chiuse, e si presentò in mezzo a loro, e disse: «Pace a voi!» Poi disse a Tommaso: «Porgi qua il dito e vedi le mie mani; porgi la mano e mettila nel mio costato; e non essere incredulo, ma credente». Tommaso gli rispose: «Signor mio e Dio mio!» Gesù gli disse: «Perché mi hai visto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!»
Tommaso passa dal dubbio alla fede quando il Cristo risorto gli appare e, lo invita a toccare con mano le Sue ferite. Un discepolo pessimista ma anche coraggioso al punto di essere pronto a morire con il Suo Maestro.
VEDERE E TOCCARE SONO LA QUINTESSENZA DEL DUBBIO
Per relazionarsi con il Signore, occorre la fede che è “…certezza di cose che si sperano, dimostrazione di realtà che non si vedono” come è scritto nel capitolo 11 dell’epistola agli Ebrei.
Molte sono le cose che , pur essendo reali, il nostro occhio non può vedere. Come ad esempio le onde elettromagnetiche che si propagano nell’etere.
TOMMASO FA UNA BELLISSIMA CONFESSIONE DI FEDE IN CRISTO:
“Signor mio e Dio mio!”. Vero uomo e vero Dio. “Vero Dio di Dio”.
GESU’ PROCLAMA LA BEATITUDINE DELLE FUTURE GENERAZIONI DI CREDENTI CHE NON LO HANNO VISTO MA CREDONO IN LUI.
Occorre fede non visione. Tommaso “vide” e credette. Non Lo vediamo,ma credendo in Lui esultiamo di gioia. Una gioia ineffabile(inesprimibile con parole umane) ottenendo il fine della nostra fede : la salvezza delle nostre anime.
NON ESSERE INCREDULO MA CREDENTE! Credi in Gesù con tutto il tuo cuore e sarai salvato .
Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. Giovanni 3:16
