#scuola #lezioni #distanziamento
"Nel nostro istituto l'87 per cento degli studenti ha completato il ciclo vaccinale, ed è così anche per tutto i collaboratori e il collegio docenti: noi come scuola abbiamo fatto la nostra parte, loro sono arrivati a settembre per trovare una soluzione che in così poco tempo non si può trovare". La voce di Gaetano Appio, studente della quinta A del liceo Scacchi di Bari è la voce di gran parte degli studenti delle superiori di Bari e provincia che lunedì 27 settembre sono scesi in piazza per protestare contro i doppi turni decisi dalla prefetta Antonia Bellomo. Un serpentone di ragazzi ha colorato le strade del centro, da piazza Umberto fino a piazza Libertà: duemila gli alunni in corteo fra quelli dei 16 istituti baresi e i colleghi arrivati dall'area metropolitana: Altamura, Conversano, Molfetta, Rutigliano e Triggiano, per esempio. L'incontro di una delegazione di rappresentanti d'istituto con un funzionario della prefettura ha sciolto la manifestazione intorno alle 12. "La promessa è trovare un'altra soluzione dopo il monitoraggio che scade sabato 2 ottobre", hanno spiegato dall'Unione degli studenti
