"..se il 13 giugno ha incontrato la professoressa (che si grattava la fessa)..dopo l'incontro ho incontrato per le scale ho incontrato Scattone (che si menava il capitone) e poi sono andata sotto e ho incontrato Salvatore Silvano (che tene sembre o' pesce in mano)... ha detto qualcosa (ha detto: "facciamo una corsetta?") e poi ha cominciato a correre... (questa è pure lei laureata come tutti gli altri ruminanti sentiti fin qui?)... la terza persona era scomparsa (Orson Welles)... sono andata al computer, ho preso il mio borsellino e sono scesa giù...(a curiosare) stavano praticando la rianimazione....l'ambulanza è venuta dopo.....hanno fatto la respirazione bocca a bocca... e (mentre la baciava) le ha girato la testa e ha detto che c'era un foro sulla nuca....Iolanda Ricci era amica di Marta, stavano camminando assieme (a Iolanda ballava un poco la mutanda)... io ricordo un poliziotto in borghese, non so da quanto tempo c'era, non era la solita divisa da poliziotto, io non so, (la pecoraia faccio io di professione)... penso di essermi iscritta tra il '91 e il '93 ... ma il centro non lo frequento più (perché fischiano troppe pallottole in facoltà)....
Processi penali in Italia, anche se si parla solo di bischerate, la procedura impone che tutti si mettano a girare come in una giostra di cavallini e di somarelli saltellanti. Tizio dice una cavolata e allora Caio deve dimostrare che quella cavolata è una cavolata e poi interviene Sempronio per riproporre la cavolata insistendo sulla bontà della cavolata ed è un meccanismo diabolico in cui non si arriva da nessuna parte.
