In questa puntata vi faccio la recensione di due mostre che ho avuto la possibilità di vedere recentemente: la mostra permanente delle opere di Giovanni Segantini a Saint Moritz in Engadina e la mostra temporanea dal titolo Ottocento in Collezione ospitata presso i bellissimi spazi del Museo del Castello di Novara.
Sul finire dell’Ottocento molti artisti iniziarono a cogliere aspetti più segreti del mondo reale, rappresentando suggestioni oniriche e spirituali. Tra i primi in Italia ad avvicinarsi alla corrente Simbolista internazionale furono i pittori divisionisti che, forse grazie alla loro tecnica pittorica riuscirono a raggiungere meglio di altri effetti espressivi evocativi e particolarmente lirici.
Il paesaggio di montagna si sublima, diventando uno stato d’animo, la scusa che il pittore ha per rappresentare le proprie emozioni.
La Natura diventa un’entità assoluta e perenne, che si sostituisce all’immagine di Dio.
All’interno della corrente divisionista italiana, protagonista indiscusso fu Giovanni Segantini.
In questo video scopriremo le suggestioni simboliste dei divisionisti italiani oltre che con opere di Segantini anche con alcune di Pellizza da Volpedo, Previati, Bistolfi, Fornara, Maggi e Grubicy.

Maggiori informazioni sulle mostre possono essere trovate qui:
*Museo Segantini
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*Ottocento in collezione
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Link interni:
-Giro per l'Engadina e St Moritz
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