Lui è Jim O'Neil, e nel 2001 aveva dichiarato che nel 2050 Brasile, Russia, India e Cina avrebbero guidato l’economia mondiale.
Secondo gli analisti i segni di questo cambiamento sarebbero già visibili nell’alleanza economica tra Russia e Cina.
Con l’inizio del conflitto in Ucraina, la Russia ha spostato la maggior parte degli scambi economici [pausa] dall’Europa, verso la Cina.
Tra cui la vendita di petrolio. Mossa che ha fatto diventare la Russia il primo fornitore della Cina.
Con oltre 900 mila barili di petrolio venduti ogni giorno.
Questa “alleanza” però non basta per superare gli Stati Uniti.
Per esempio, se uniamo i valori del PIL di Cina e Russia non arriviamo a quelli degli Stati Uniti.
Quello che però potrebbe scuotere il mondo è la possibilità che i due Stati hanno di fronte.
Cioè consolidare la loro alleanza per proporsi a tutto il mondo come alternativa agli Stati Uniti. Soprattutto in ambito economico.
