Rarissima!!! E' "Notturno" del 1975 di Guantini-Albertelli dall'album "Sensi e controsensi" e non la omonima del 1989. Sicuramente una bella chicca per chi non la conosceva e tanta tenerezza e ricordi per chi la ascoltava in quell'anno.
Il tuo corpo nel buio è una massa
scura che si muove qui, confusa
ma, già conosciuta a me.
Ha la tua bocca una piega che
riconoscerei tra mille, la pelle
d'oca mi viene sfiorandomi tu.
E nel mondo notturno tu
accompagni il canto mio attenta io
capace di captare un gesto tuo, un
respiro?
Io mi abbandono compagna felice
ai giochi tuoi
e m'improvviso una modella per te
mi spoglio e scopro di essere bella
perché soltanto.
Oggi io ero morta e sono nata oggi
e poi rinata tra due braccia forti
nello spazio di un abbraccio tuo
rubato oggi io ero morta e sono
nata oggi e poi rinata alle carezze
tue con i sensi svegli che non
avevo avuto mai così accesi e
appagati davvero mai.
Ed il solo discorso è il profilo
accanto a me con le mie dita
percorro io quel continente che sei
tu e rannicchiata al tuo petto poi
guardo immensità di stelle tacita
intesa, il tuo sguardo le conta con
me.
E nel mondo notturno io
accompagno il volo tuo attento tu
capace di captare un gesto mio, un
respiro.
Io mi abbandono compagna felice
ai giochi tuoi e mimprovviso una
modella per te mi spoglio e scopro
di esser bella perché soltanto
Oggi io ero morta e sono nata oggi
e poi rinata tra due braccia forti
nello spazio di un abbraccio tuo
rubato oggi io ero morta e sono
nata oggi e poi rinata alle carezze
tue con i sensi svegli che non
avevo avuto mai così accesi e
appagati davvero mai!

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