E’ una tradizione che si ripete ogni anno per festeggiare la primavera e che viene organizzata in uno dei periodo più belli per visitare la Sicilia: quando le campagne sono ancora verdi e fiorite, prima della calura estiva.

Punto centrale dell’Infiorata è via Nicolaci nel centro storico di Noto, in provincia di Siracusa.

Ogni anno un tema di fondo diverso.
Dal 1980 i mastri infioratori si dividono la salita di via Nicolaci (lunga 122 metri e larga 7 metri circa) e cominciano a disegnare sul pavimento le bozze delle opere che intendono rappresentare. Poi passano alla realizzazione dell’opera utilizzando migliaia di petali di fiori colorati, ancorati con un fissante. Tutto in una notte.

Ma quest’anno vi è una novità. In occasione dell’Infiorata 2016, si terrà il VI Congresso internazionale delle Arti Effimere.

A realizzare il tappeto fiorito nella capitale del barocco quindi, non saranno solo i maestri infioratori di Noto ma anche molti artisti provenienti da tutto il mondo.
I bozzetti non verranno realizzati solo con la tecnica dei ‘petali del fiore fresco’ ma con tutte le tecniche realizzabili con i fiori che gli artisti, provenienti da diverse parte del mondo, sapranno riprodurre.

Oltre alla via fiorita un ricco programma di eventi animerà la quattro giorni.
Sfilate in costume del Corteo Barocco con gli sbandieratori, degustazioni, mostre, momenti musicali, proiezioni, visite guidate e molto altro.

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