Otto milioni di euro per cinque anni. Sono i numeri dell’accordo siglato da A2a, la grande Multiutility dell’energia, e il Politecnico di Milano, l’ateneo che negli ultimi anni ha scalato le classifiche internazionali delle università. Obiettivo, la creazione di un ciclo virtuoso di competenze, che permettano di approfondire le conoscenze sul versante della sostenibilità e sviluppare tecnologie innovative su molteplici fronti: dalla mobilità sostenibile alle energie rinnovabili e all’idrogeno, dal riciclo delle batterie allo studio di nuove tecniche per il trattamento dei rifiuti e il recupero di materia ed energia.
La partnership darà dunque vita ad un Centro Congiunto di Ricerca e Innovazione, che troverà spazio all’interno del progetto Innovation District che il Politecnico di Milano sta sviluppando presso l’ex parco dei Gasometri, nell’area di Bovisa, e a cui A2A prenderà parte con investimento complessivo di 3 milioni di euro. Una joint venture che guarda al futuro, nella convinzione che la ricerca fatta nelle università debba trovare uno sbocco pratico nelle realtà aziendali che possono implementarla per la vita quotidiana di tutti noi.
