6 aprile 1994. Quel giorno in Rwanda prende avvio uno dei più sanguinosi episodi della storia: il genocidio tra cittadini di etnia hutu e tutsi. Un milione di morti in tre mesi. A trent’anni di distanza cosa resta oggi di quel terribile eccidio? L’odio razziale e le profonde ferite che hanno dilaniato il Paese si sono rimarginate? Come possono convivere e guardarsi negli occhi gli assassini e i sopravvissuti? Per rispondere a queste domande Falò si è recato nei luoghi-simbolo del genocidio, nelle città e nei villaggi dove ancora oggi si scoprono fosse comuni e si ricordano con angoscia i giorni dell’orrore.
Ospite in studio: Giovanni Porzio, giornalista e fotografo di guerra

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