Una delle più complete seminatrici in azione nella zona della Lomellina, che però arriva dall'alessandrino, esattamente da Castelnuovo Scrivia. Si tratta della recente Lemken Solitair 9 600 KA, una seminatrice combinata costruita su di un telaio poggiante su un solo asse dotato di pneumatici di grandi dimensioni. Questo permette, tramite agganci rapidi, la rimozione del blocco tramoggia-organi di semina, per poter utilizzare l'erpice rotante Zirkon 12 KA da 6 m di larghezza così da effettuare la sola erpicatura. In questo esemplare è montato un rullo packer da 800 mm di diametro, che crea un piccolo solco esattamente dove poi passa ogni singolo organo di semina, e dove quindi viene depositato il seme. Gli organi di semina sono composti da due dischi con ruota di ricalco indipendente. 40 gli elementi, distribuiti su 6 m con una larghezza di 15 cm fra le file. La tramoggia ha una capacità di 2.400 l. Por ovviare a un problema di manovrabilità, viste le dimensioni della seminatrice e gli appezzamenti in cui deve lavorare, a volte piuttosto ristretti, è stato scelto un Challenger MT765B come macchina per trainarlo che, grazie alla cingolatura, permette manovre molto più strette di un gommato convenzionale. Monta il mitico motore CAT C9 ACERT, 6 cil da 8.800 cc, in grado di erogare 320 CV al regime nominale e 330 in potenza massima. La trasmissione è un full-powershift Challenger 16+4, che raggiunge i 40 km/h su strada. L'impianto idraulico è gestito da una pompa in grado di far fluire 166 l/min e l'attacco a tre punti è capace di alzare fino a 11.758 kg. Dimensioni: lunghezza 3.989 mm, larghezza con cingolo da 762 mm 2.794 mm, passo 2.438.
Viene seminato del riso varietà Sirio a 176 kg/ha, ad una velocità du 8,5/9 km/h; passo per il quale, negli appezzamenti di discrete dimensioni, si arriva a seminare tranquillamente 5 ha/h.
Macchine: CURONE, Castelnuovo Scrivia (AL).
Data: 11 - 05 - 2015.
Località: Tenuta Kyrie, Confienza (PV).

Descrizione tratta dall'articolo Primo Contatto del numero di novembre della rivista A come Agricoltura.

Un ringraziamento e un saluto al proprietario delle macchine, il sig. Curone e in particolare all'operatore Marco alla guida del Challenger per la sua disponibilità.

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