«Fermatevi», dice, «e riconoscete che io sono Dio. Io sarò glorificato fra le nazioni, sarò glorificato sulla terra». (Salmi 46.-10)
LUI E DIO! Lunedì 24 Giugno 2024
Ricordo che una mattina mi sono svegliata ed il mio mondo cadeva in pezzi: tutti i miei sogni sembravano crollare irrimediabilmente.
Non avevo la forza di alzarmi in piedi, non avevo un motivo per continuare a sperare nel futuro.
Ero confusa, cercavo una spiegazione.
Nel mio cuore, anche in mezzo a tanto dolore, ero disposta ad accettare la volontà di Dio, ma dovevo almeno conoscerla.
Dio, pero, sembrava essere molto impegnato.
Non c'era risposta alle mie domande, tranne la chiamata di un amico per darmi il verso succitato, che era davvero l'ultimo che volevo sentire...
Quelle parole mi risuonavano nelle mente, ma volevo urlare, piangere, arrabbiarmi... non capivo come Dio potesse causarmi un tale dolore, quando aveva tutto il potere di cambiare quella circostanza.
Fu allora che, stanca di piangere, meditai finalmente sull'altra parte del testo, la più importante, ma che nella mia ansia avevo trascurato.
Dio mi diceva che dovevo conoscerlo, capire che soprattutto era il Dio sovrano e potente e che, anche nei momenti difficili, dovevo sottomettermi alla Sua perfetta volontà e glorificarlo. Oggi, a distanza di anni, ho capito cosa significa fermarsi e accettare la perfetta volontà di Dio anche se è completamente opposta alla nostra.
Ho capito che per quanto incomprensibile sia la mia circostanza, Dio e pur sempre Dio e il suo nome è degno di lode.
Perciò oggi ti invito a fare lo stesso: fermarti e riconoscere che Lui è Dio!
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