✅ Che cosa succede quando la musica smette di essere solo una passione e diventa un lavoro?
Il sogno rimane tale oppure lascia spazio alla paura di non farcela? E ancora, andare in tv, partecipare ad un talent e diventare famoso è il vero obiettivo di chi fa musica? E infine, che cosa significa entrare nel mondo della musica e fare il musicista professionista?
Ecco, è a partire da queste domande che nasce “Soundtracks”, un documentario a puntate sul mondo del lavoro e della musica.
A parlare davanti alla telecamera sono quattro ragazzi - tutti di età compresa tra i 30 e i 33 anni - che si trovano oggi nella fase più delicata e importante della loro carriera.
Attraverso le loro vicende, vedremo non solo ciò che sta dietro a questa professione inusuale (una formazione perenne, ore di esercitazioni al giorno, concerti, registrazioni etc), ma anche cosa tutto questo comporti nella vita di ogni giorno (da un lavoro che non conosce soste e orari, alle tante scelte personali che la carriera impone).
Quelle che emergono, sono storie dei giorni nostri. Storie che raccontano di una generazione-chiave (quella under 35) che ha imparato suo malgrado a fare i conti con la precarietà e le disillusioni; ma che non per questo, ha deciso di rinunciare ai suoi obiettivi.
“Soundtracks” parla di crisi, ripensamenti, incertezze; ma ci mostra anche l’impegno, la tenacia e la dedizione che caratterizzano le vite dei suoi protagonisti.
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✅ Guarda le puntate intere del documentario:
1. "E di lavoro cosa fai?". Il jazz come scelta di vita. La storia di Marco Poggiolesi.
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2. L'elettronica e i suoi pionieri. Una storia fiorentina da Pietro Grossi a Paola Lopreiato
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3. La musica dentro e fuori lo schermo. Francesco Guasti: dal casting di The Voice of Italy, al sogno di Sanremo Giovani. [ Ссылка ]
4. Daniel Chazarreta: il tango come colonna sonora di una vita lontana dalla propria terra argentina.
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