TG VICENZA (sabato 8 giugno 2019) - Hanno tra i 13 e i 17 anni, sono cinque, italiani, incensurati, della zona del thienese. Sarebbero gli autori di due gravi episodi di lanci di sassi contro le auto in transito avvenuti martedì scorso nel pomeriggio tra Dueville e Montecchio Precalcino. In entrambi i casi le pietre hanno colpito auto con a bordo delle famiglie con bambini anche molto piccoli. Per fortuna non si è fatto male nessuno, solo danni alle vetture: i cinque ragazzini sono stati individuati dai carabinieri della Tenenza di Dueville e quattro di loro, il 13enne non è infatti imputabile, sono stati denunciati alla procura della repubblica dei minorenni di Venezia per attentato alla sicurezza dei trasporti e danneggiamenti in concorso. Il codice prevede pene che vanno dai tre ai cinque anni di carcere. E i loro genitori dovranno rispondere civilmente per i danni materiali. Il fatto più grave è avvenuto verso le 18.30 di martedì lungo l'autostrada Valdastico tra i caselli di Dueville e Thiene. Un sasso di medie dimensioni ha colpito il parabrezza di un monovolume in cui a bordo c'era una famiglia del thienese con il papà, la mamma alla guida e tre bambini tra 1 e tre anni di età. La pietra è stata lanciata da uno dei cinque ragazzini, tutti in bicicletta, dal cavalcavia della provinciale per Montecchio Precalcino che passa sopra l'A31. La donna è riuscita a fermare l'auto, rilevando una profonda spaccatura e una lunga crepa nel parabrezza e a recarsi dai carabinieri. Ai cinque minorenni i carabinieri contestano un altro lancio di sasso contro un'auto avvenuto venti minuti prima in via Roma a Montecchio Precalcino, contro una punto con a bordo una donna di Dueville e il suoi due figli di 6 e 8 anni. Stavolta il lancio è avvenuto in corsa, sempre da un gruppo di giovanissimi in bicicletta. E anche stavolta solo graffi alla macchina. ([ Ссылка ])
Ещё видео!