Almeno una persona al giorno mi chiede dell’Alga.
Ho pensato così di fare un video per tutte/i.

Pare che sto Alga spopoli sul web, bene, perché è effettivamente un prodotto a basso impatto, per il processo di produzione e per l’impatto sulle acque e per l’imballo minimo. Ma vorrei chiarire un po’ di cose.

Che differenza c’è tra Alga e il sapone tipo Marsiglia?
Intanto il Marsiglia è molto più facilmente reperibile: per trovare l’Alga ho fatto il giro di tutta Bolzano.
Il Marsiglia è un sapone fatto totalmente con la soda caustica e dovrebbe essere ottenuto solo con olio d’oliva. Come quello che mi faccio in casa. Abbassando così impatto di materie prime e produzione.
Rispetto all’Alga, però, nulla cambia in termini di efficacia. Marsiglia e Alga sono igienizzanti e sgrassanti (non certo disinfettanti, ma quello NON ci serve) e lavorano quindi prevalentemente su macchie grasse, non su macchie colorate o su macchie di calcare.

Se il Marsiglia lo comprate non certificato eco-bio potreste trovare ingredienti che l’Alga non ha e che sono poco ecologici, come gli sbiancanti ottici e i sequestranti.

Una cosa che mi preme condividere con voi è una questione chimica che cerco di fare capire da anni, con scarsi risultati… tutti i saponi si legano al calcio e creano depositi non solubili, che quindi si appiccicano a tubature e tessuti e sanitari e vetri e stoviglie.
Tanto più l’acqua di casa vostra è dura, tanto peggio è.
Questo significa che il Marsiglia o l’Alga NON vanno usati in lavastoviglie e in lavatrice, perché il rischio di rovinare tessuti e elettrodomestici è alto!
Non vanno neanche mai diluiti, perché si creano problemi di conservazione (se non vengono aggiunti conservanti) e ne riducete enormemente l’efficacia.

Va bene invece usarli per lavare i piatti a mano (ma lasceranno macchiette), va bene usarli puri per sgrassare il piano cottura (ma va risciacquato, rispetto al mio spray autoprodotto), va bene usarli per lavare il pavimento (gettando il Marsiglia in acqua calda per qualche minuto), ma attenzione che su certi tipi di pavimenti lascia gli aloni. Se lo usate sui vetri vi lascia sicuramente aloni.

Il Marsiglia si sfrega direttamente sulla spugna e si può usare per lavare i piatti a mano o le superfici unte. Inutile star lì a separare palline o impiastricciarsi con una cosa gelatinosa e appiccicosa, che man mano si secca. Per pretrattare le macchie è molto più comodo il Marsiglia, che è duro e si riesce a dosare meglio.

Sarà che a me le mode non piacciono.
E voi? Usate l’Alga?

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