Video artistico motivazionale / ispirazionale in italiano sulla differenza della concezione dell'Arte del passato e dell'Arte Contemporanea e sulla decadenza dei valori al giorno d'oggi.
Molto tempo è passato da quando in Grecia venne scolpita il "Gruppo Del Laoconte", in marmo e dalle notevoli dimensioni, espressione della solidità dei valori e dei principi
dell'uomo (anche se sappiamo che le guerre vi erano anche a quel tempo).
Io credo che un periodo storico che possa essere definito tale debba avere una propria forma d'arte, per mezzo della quale esprimersi ed interpretarsi,
per giungere ad una migliore comprensione dei problemi sociali che caratterizzano tale periodo storico e la sua società degli uomini.
Il genere umano ha bisogno di esprimere le sue idee tramite forme d'arte: sculture, architetture, colori, dipinti etc hanno caratterizzato l'arte del passato;
al giorno d'oggi le cose sono cambiate.
Al giorno d'oggi, a parer mio, una potente forma d'arte espressiva è rappresentata dal Video. Il Video Artistico.
Quale microfono ho usato per registrare il discorso?
Mic Auna 900B a condensatore [ Ссылка ]
Con questo video, voglio far emergere la decadenza dell'uomo moderno.
L'arte nel passato era ben radicata nella società e riscuoteva davvero molto successo (abbiamo un quantitativo di opere immenso), a differenza di quanto succede oggi,
basti pensare al fatto che l'arte contemporanea non viene studiata o affrontata minimamente nella scuola.
Oppure al fatto che nel passato le regole della tridimensionalità venivano scoperte ed approfondite per la prima volta.
Anche nel campo delle arti figurative le innovazioni rinascimentali affondavano le radici nel XIV secolo, innovazioni talvolta già presenti nell'Arte Classica:
si poneva attenzione all'uomo come individuo, sia nella fisionomia sia nell'anatomia che nella rappresentazione delle emozioni.
Questo grazie alla teoria antropocentrica di quel tempo.
Ad oggi l'uomo non è più al centro di nulla, talvolta neanche di se stesso.
L'uomo non esprime più se stesso in termini di emozioni e di analisi interiore, non si studia più interiormente e non si pone nemmeno domande sull'esteriorità
l'uomo si esprime in termini di oggettificazione di se stesso tramite il feticcio della nostra società, il denaro.
O forse sarebbe meglio dire,
che l'uomo si trova al centro delle dinamiche economiche che da tempo stanno impoverendo sempre più chi è povero ed arricchendo sempre più chi è ricco.
I diritti dei lavoratori, i diritti umani che collimano in quella che è la dignità umana stanno scomparendo:
vi è sempre meno occupazione giovanile, il lavoro non c'è e quando c'è è sottopagato e non permette di vivere in modo dignitoso,
la manodopera giovanile viene sempre più sostituita con manodopera proveniente dagli stati più poveri,
il processo di immigrazione sta favorendo in realtà l'annullamento dei diritti legati alla qualità ed alla retribuzione del lavoro,
gli stranieri sono disposti a lavorare a meno prezzo rispetto a noi, e ciò favorisce la diminuizione della paga.
Sempre meno adulti vengono mandati in pensione, quando sarebbe importante integrare nel sistema lavoro noi giovani.
L'uomo si sta autodistruggendo ed auto impoverendo anche moralmente, oggi si vive in un mondo frenetico, guidato dalla tecnologia e dall'utile,
e la società è davvero troppo individualistica. Non si combatte più per i propri diritti poichè non si è legati come Nazione (parlo dell'Italia), che manca di patriottismo.
Si pensa solo a se stessi e così facendo la massa è inglobata nella società individualmente,
senza possibilità di divincolarsi da quello che è il potere feticistico del denaro, che lega a sè davvero prepotentemente.
Ora c'è da chiedersi... Perchè il denaro riesce ad avere questo effetto su di noi?
La risposta è semplice. La soluzione non risiede nel denaro stesso, che è il mezzo, ma nella voglia di emancipazione, resa possibile specialmente dalla fine della Seconda Guerra Mondiale,
durante la quale si è provata veramente la schiavitù e la povertà.
Tutto ciò ha creato un surplus di ricchezza che sta distruggendo ed impoverendo noi stessi e le nostre tradizioni, che sta di nuovo ponendo in contrasto le persone.
La soluzione (a livello morale)? Accontentarsi di poco, di quello che è necessario per farci vivere in modo felice, ed eliminare tutto ciò che sappiamo essere superfluo.
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2017.
IlCoraggioDelLeone.
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