Stupenda canzone, incisa più volte dal Reuccio, composta nel 1918 da Gaetano Lama su versi di Alfredo Genise. Eseguita da grandi artisti quali Nilla Pizzi, Oscar Carboni, Luciano Tajoli, Giorgio Consolini, Miranda Martino ed Aurelio Fierro. Il Reuccio, in questa versione del 1959, cetra, Orchestra Fragna, evidenzia una versatilità notevole passando dal gorgheggio ed una voce possente. Grande!!Dedicata all'amico MARTINO MAGNANI.
COME LE ROSE
A. GENISE -- G. LAMA
Son tornate a fiorire le rose
alle dolci carezze del sol.
Le farfalle s'inseguon festose
nell'azzurro con trepido vol.
Ma le rose non sono più quelle
che fiorirono un giorno per te.
Queste rose son forse più belle
ma non hanno profumo per me.
Ah la tua voce gentile
più non allieta il mio core.
Come le rose d'aprile
le gioie d'amore son morte per me.
Come le rose d'aprile
le gioie d'amore son morte per me.
![](https://i.ytimg.com/vi/JTt_ALYmWhQ/mqdefault.jpg)