La neuromielite ottica è una malattia autoimmune cronica caratterizzata da attacchi acuti ricorrenti che possono causare danni neurologici irreversibili e un accumulo di disabilità.
Da poco tempo, per la terapia di questa patologia è disponibile un anticorpo monoclonale che prende il nome di inebilizumab e che agisce sui linfociti B principali attori nel processo di produzione degli anticorpi anti-AQP4 responsabili della malattia. Questa specificità, unitamente alla umanizzazione dell’anticorpo, dovrebbe garantire migliore profilo di sicurezza.
Ne abbiamo parlato con il Prof. Giacomo Lus, Professore di Neurologia, Università della Campania "Luigi Vanvitelli”. Lo abbiamo incontrato a Napoli in occasione del 53° congresso nazionale della Società Italiana di Neurologia (SIN).

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