Le formalità non mi piacciono ma le parole sì.
Questo mio nuovo pezzo è stato scritto all'inizio del 2015. A seguito di diverse forme di incoraggiamento da parte delle persone che più amo. Mi facevano degli auguri per delle scelte importanti che stavo compiendo e per il futuro in generale. E' stato scritto dopo due viaggi. Uno a Londra e uno in Svezia.
Il testo è stato scritto da me però ringrazio molto Ivano Rebustini per avermi aiutato a dargli una spuntatina e renderlo più cantabile.
La musica l'ho scritta assieme al mio caro amico Nicolò Ascione.
Le registrazioni sono state fatte in casa mia con il fondamentale aiuto di Alberto Belgesto. Gli strumenti presenti sono stati registrati da me, Nicolò Ascione e Andrea De Poi.
Tutto il mixaggio e il mastering è stato fatto da Andrea De Poi.
Grazie mille anche a Nicole Vicini, Nicolò Ascione e Francesco Massari per averla suonata con me nei live.
Avrei voluto fare un video o una copertina ma la mia incostanza e i miei impegni non me lo hanno permesso.
Foto di Chiara Gattonera
Grazie mille a tutti voi. Se vi piace. Diffondetela.

I MIEI MIGLIORI AUGURI

Mi pizzica il naso, mi tremola il cuore
A Londra hai riso come una scema disegnandomi con le dita un ragno sulla schiena.
Non ho scordato una data
Non ho pianto molto
Non mi son arrabbiato mai,
è il mio unico difetto Il mio unico difetto X3

Ho pregato per un’ora intera perché ci fossi nella mia prossima primavera
ho pregato per una vita intera perché restassi sincera

Ho pregato un dio qualunque per restare tra le tue braccia
ho pregato più di un dio qualunque per evitare un’altra figuraccia
Per svegliarti prima della sveglia
per svegliarti controvoglia
prevedere le tue parole
prevedere le tue trappole
Per superarti in metropolitana un brivido lungo quanto la transiberiana
Per mangiare la tua colazione
E portarti alla disperazione
Per parlare lingue diverse e far solo da comparse
In un mondo che non ci vorrebbe In un mondo che non ci vorrebbe In questo mondo che non ci vorrebbe

È consigliato andare a dormire senza l'amaro in bocca
E tra tutte le canzoni Preferisco le mie parole
Che spesso sono vuote
Che spesso sono sole
Che spesso sono luna

E banalmente ti mando i miei miglior auguri

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