I sogni sono messaggi lanciati da Dio?
Gli antichi autori cristiani hanno espresso pareri contrastanti considerando sia la natura dei sogni sia la loro interpretazione.
Di solito i sogni hanno una origine naturale, sono motivati da fattori fisiologici e psicologici.
I teologi, come anche gli antichi autori cristiani non escludono che i sogni
possano essere anche opera del diavolo.
Per questo la Chiesa è sempre molto cauta e per verificare l’autenticità delle visioni oniriche esamina molti aspetti: l’ortodossia del messaggio e i frutti prodotti in coloro che ne sono stati soggetto.
I sogni soprannaturali sono quelli che vengono da Dio. In tutti i tempi Dio si è servito dei sogni per rivelarsi agli uomini.
"Il Signore disse: Ascoltate le mie parole!
Se ci sarà un vostro profeta,
io, il Signore, in visione a lui mi rivelerò,
in sogno parlerò con lui"
Nm 12,6
La Bibbia è piena di sogni e sognatori: essi sono il mezzo con cui il Signore parla al suo popolo.
È in sogno che Dio annuncia ad Abramo che i suoi discendenti avrebbero dimorato come stranieri in un paese non loro e sarebbero stati schiavi (Gn 15, 12-16).
In un famoso il sogno Giacobbe vide una scala appoggiata sulla terra, la cui cima toccava il cielo, e gli angeli di Dio che salivano e scendevano e il Signore gli parlò.
A Giuseppe, figlio di Giacobbe, Dio aveva donato l’arte di interpretare i sogni, anche quelli del Faraone: “Ho udito dire di te che, quando ti raccontano un sogno, tu lo puoi interpretare”. Giuseppe rispose al faraone dicendo: “Non sono io, ma sarà Dio che darà al faraone una risposta favorevole”. (Gn 41, 15-16)
In tutto l’Antico Testamento, profeti e sognatori sono menzionati insieme
a causa della connessione tra profezia e sogni.
S. Giuseppe, sposo di Maria, è chiamato “l’uomo dei sogni”: in sogno gli apparve un angelo del Signore per rassicurarlo che il bambino che portava in grembo era Figlio di Dio. Sempre in sogno Giuseppe fu avvertito di fuggire in Egitto e poi quando fu ora di tornare a Nazareth.
Le stesse rivelazioni del libro dell’Apocalisse, scritto da San Giovanni, furono comunicate all’apostolo tramite sogni e visioni.
Diversi santi hanno avuto sogni soprannaturali come S. Giovanni Bosco.
La nascita di S. Rita è stata annunciata da un sogno.
La madre di S. Domenico ha avuto un sogno premonitore prima della nascita del figlio.
Più di recente, alcuni Papi hanno parlato dei sogni:
"Chiediamo la grazia di saper sognare cercando sempre la volontà di Dio nei sogni" - Papa Francesco.
