Per consentire ai soldati di familiarizzare con le tecniche di controllo della folla e antisommossa, gli addestratori ungheresi del battaglione della riserva tattica KFOR eseguono frequenti esercitazioni con fiamme e molotov vere, che vengono lanciate su plotoni che indossano dispositivi protettivi completi al fine di simulare le circostanze più impegnative che possono verificarsi in una manifestazione violenta. Grazie al "fire phobia training" i soldati imparano come gestire lo stress causato dal fuoco, mentre gli estintori sono sempre pronti ad intervenire. Gli artiglieri italiani del 5o reggimento, insieme ai compagni soldati moldavi, sono stati sottoposti all'ultima sessione di firephobia a Camp Novo Selo.

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