38 minuti di discorso, interrotti da una marea di applausi e standing ovation. Sergio Mattarella si è insediato; per la seconda volta. Con un messaggio al Parlamento in cui parla di «giorni travagliati anche per me» e di cose da fare, che non sono state fatte in questi anni. Un po' come fece Giorgio Napolitano nel 2013, anno della sua rielezione.
Il discorso di Mattarella è stato interrotto più di 50 volte, un record. Peccato però che, in alcuni casi, gli applausi di deputati, senatori, delegati regionali e membri del governo, siano stati collegati a provvedimenti in ritardo per i quali si attendono da tempo dei passi avanti proprio da parte di quella politica che lo ha applaudito.
Con Francesco Oggiano abbiamo provato a fare il confronto tra il discorso di insediamento di Giorgio Napolitano e quello di Sergio Mattarella. Tra applausi, critiche e mancanze.
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