Magenta, 16enni massacrano 2 coetanei a sprangate fuori dalla scuola.
Una lite appena usciti da scuola che presto però è degenerata: li hanno picchiati con calci e pugni e con una spranga di ferro. Con tanta violenza da far saltare un dente a una delle due vittime.
I carabinieri della stazione di Sedriano hanno eseguito un’ordinanza cautelare nei confronti di tre 16enni, residenti nell’hinterland di Milano ed emessa dal Tribunale per i Minorenni, accusati di lesioni personali gravi in concorso.
Il fatto è accaduto lo scorso gennaio nelle vicinanze di un istituto scolastico di Magenta, nell’hinterland milanese. Sarebbe partito tutto da una discussione verbale per futili motivi, poi i tre hanno aggredito brutalmente due coetanei, tanto che uno dei due ha perso i sensi e si è ritrovato con la bocca sanguinante. Un pestaggio ripreso anche da uno smartphone, visto che alla spedizione hanno assistito altri ragazzi: ed è grazie a quel video e alle testimonianze raccolte che si è arrivati a identificare i tre.
Non solo violenza fisica: uno dei tre aggressori, dopo aver appreso dell’inchiesta in corso, ha preso di mira una delle vittime, inviandole ripetuti messaggi intimidatori, facendo così scattare per lui anche l’ipotesi di atti persecutori.
I tre si trovano ora collocati presso distinte comunità di recupero, in attesa di essere ascoltati dall’Autorità Giudiziaria.
