“Swing, amore e fantasia” è la lettura brillante delle più frizzanti pagine della musica
italiana ed americana del secolo scorso.
Questo non è solo un concerto, ma uno spettacolo musicale, in cui le scene recitate,
brillanti ed esilaranti, sia originali che del repertorio del più ricercato Avanspettacolo e
dell’Operetta, creano un filo conduttore e fanno da legante tra i brani, instaurando un
contatto diretto con il pubblico, coinvolgente ed accattivante.
Il sodalizio musicale fra Umberto #Scida e #MarcoCaselle risale a vent’anni fa, quando
condivisero una lunga tournée teatrale.
Molto affiatati sul palco, uniti dalla stessa visione della Musica, del Teatro e dello
Spettacolo in genere, sviluppano, negli anni, differenti carriere, pur incontrandosi
frequentemente in una serie di concerti e di spettacoli che li vedono esibirsi in un
repertorio prettamente nordamericano, con graditissime incursioni nel repertorio Italiano
classico e Napoletano.
Le numerose esperienze all’Estero, e negli Stai Uniti nella fattispecie, hanno permesso
loro di toccare con mano l’attaccamento viscerale dei nostri connazionali alle proprie
radici musicali italiane, nonostante l’amore per la Musica swing e jazz che ha accolto loro
ed i loro antenati nei primi decenni del secolo scorso.
Contemporaneamente, si sviluppa una sequenza di fitte esperienze artistiche con Melina
Pellicano, raffinata coreografa e regista di teatro musicale, che partecipa attivamente alla
creazione di questo progetto accattivante, con idee eleganti ed intelligenti.
Stiamo parlando di un percorso attraverso la musica italiana, napoletana e lo swing
nordamericano, nel ricordare i nostri tanto amati Italiani d’Oltreoceano.
Il coinvolgimento di Silvia Santoro e Marianna Bonansone, artiste raffinate e versatili,
complete e brillanti, in questo progetto è stato il naturale approdo, dopo la condivisione
di numerose esperienze musicali, con l’intento di arricchire l’idea artistica con due voci
femminili e due personalità artistiche di spessore.
Fortissimo è il legame fra Italia e Stati Uniti proprio nello swing.
Scorre sangue italiano nelle vene degli alfieri dello swing americano.
Si parte da “The Voice” Frank Sinatra per arrivare a Michael Bublè passando per Dean
Martin, Tony Bennet e Perry Como.

Provocante e lussureggiante, lo swing italiano annovera compositori ed interpreti preziosi
come Natalino Otto, Quartetto Cetra, Fred Buscaglione, Alberto Rabagliati, Lelio Luttazzi
che hanno prodotto pagine deliziose di swing accattivante ed irresistibile.
Ma la sfida più avvincente è stata quella di “rivestire di swing” i brani italiani più famosi
nel mondo intero.
L’intervento magistrale di Silvano Borgatta, alla Direzione musicale, ha consentito di
raggiungere lo scopo principale: quello di non snaturare uno degli elementi più
connotativi della musica italiana di tutte le epoche: la Melodia.
La dolcezza ed il brio tutto italiano rimangono punti fermi di questo progetto e lo
spettatore viaggerà sulle melodie e tra le parole fino a risentire gli inebrianti profumi,
rivedere gli sgargianti colori che l’Italia lascia impressi, indelebili memorie, nel cuore e
nella mente del viaggiatore che si avventura fra i suoi magici paesaggi.
Non dimentichiamo, perché impossibile, incursioni nella musica dell’America Latina,
anch’essa non scevra da apporti artistici italiani di rispetto.
Gli artisti della Compagnia impreziosiscono lo svolgimento di questo concerto/spettacolo
con le loro esecuzioni, alternandosi sul palco e partecipando con energia ed eleganza ai
numeri di insieme.
Il tutto è impreziosito dalla presenza del Corpo di Ballo, importante ed imprescindibile,
fresca e briosa, che aiuta lo spettatore a calarsi in una parentesi di spensieratezza, quadro
dopo quadro.
Nel repertorio, fra altri: Un bacio a mezzanotte, Funiculì funiculà, La notte è piccola per
noi, Malafemmena, Moon river, New York New York, Nel blu dipinto di blu.

#PALCO5

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