(Agenzia VISTA) - ROMA, 30 Gennaio 2015 - Dopo l'indicazione unanime come candidato del PD alla Presidenza della Repubblica di Sergio Mattarella, a lungo esponente di spicco della Democrazia Cristiana (sinistra DC) e in seguito tra i fondatori del Partito Democratico, è gelo tra Renzi e Berlusconi. Forza Italia considera chiuso l'accordo sulle riforme costituzionali e la Legge Elettorale sancito nel cosiddetto Patto del Nazareno, mentre Alfano e NCD, pur rimanendo nella maggioranza di Governo, manifestano un evidente disagio.
Il Movimento 5 Stelle sta per adesso alla finestra, continuando a sostenere almeno per i primi 3 turni l'ex magistrato Ferdinando Imposimato, il più votato online sul blog di Grillo nelle Quirinarie M5S. Per eleggere Mattarella senza Forza Italia e NCD, tuttavia, il PD avrà probabilmente bisogno dei 32 transfughi ex M5S, usciti tra fortissime polemiche dai gruppi grillini alla Camera e al Senato nei mesi scorsi (10 parlamentari proprio questa settimana).
Lega Nord e Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale si sono espressi per Vittorio Feltri, mentre SEL, che sembrava inizialmente orientato su Luciana Castellina, ha adottato la candidatura di Mattarella, rendendo così più probabile la sua elezione al quarto scrutinio (quando basterà la maggioranza semplice dei presenti, a differenza delle prime tre votazioni che richiedono un quorum dei due terzi).
fonte
VISTA Agenzia Televisiva Parlamentare / Alexander Jakhnagiev
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