Ecco un perfetta sintesi di fascio-femminismo, sessismo femminista, razzismo femminista e suprematismo femminile che dir si voglia, che è ancora peggio di quello che una volta era il sessismo maschilista, perché è più subdolo e raffinato, indossa la maschera del vittimismo ed ha in aggiunta il pieno sostegno del pensiero unico del mainstream (e di tanti “utili idioti” uomini), per cui chiunque osi smascherarlo viene zittito e ridicolizzato fino ad essere accusato di essere un potenziale stupratore…
Boldrini docet!

Gina Haspel, vicedirettrice della CIA (e futura direttrice), esperta di tortura, accusata di crimini di guerra per essere stata a capo di un carcere segreto della CIA in Thailandia nel 2002 in cui i prigionieri venivano torturati. Secondo un suo stretto collaboratore, ordinò la distruzione di dozzine di videocassette che documentavano tali torture. Nel 2017 la ECCHR ha invitato il Procuratore generale della Germania a emettere un mandato di arresto nei suoi confronti come “criminale di guerra” per il suo coinvolgimento diretto nelle torture.
Da notare come le due fascio-femministe, parlano con entusiasmo di questa donna criminale che ricoprirà un incarico così “prestigioso” e usano termini reticenti come “figura controversa” che avrebbe fatto “cose non tanto belle”, pur di mascherare i suoi crimini e far credere che comunque le donne non potrebbero mai macchiarsi delle atrocità dei cattivi uomini…

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