Il Prof. Antonio Gasbarrini ci parla di CEMAD Centro Malattie dell'Apparato Digerente del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS [ Ссылка ]
"IL CEMAD, Centro delle Malattie dell'Apparato Digerente, è una delle linee di sviluppo del Policlinico Gemelli che vogliamo, diciamo il Policlinico Gemelli 2.0. In che cosa consiste? Noi sappiamo che i grandi ospedali sono spesso divisi in sylos verticali, la cardiologia, la gastroenterologia, la chirurgia, la ginecologia... i centri invece che cosa sono? sono quelle matrici orizzontali cioè costruite in questo modo che devono far sì che il paziente sia al centro di un percorso. Per questo abbiamo destrutturato il modello classico di organizzazione per Unità Operative Complesse e abbiamo voluto fare un Centro che fosse proprio la casa di tutti coloro che hanno malattie dell'apparato digerente e questo si capisce già dall'ingresso, da quella che noi chiamiamo Nutrition Hall dedicata alla Famiglia Emanuele che ha contribuito a realizzare questa Nutrition Hall. C'è una grande sala d'attesa dove entrano tutte le persone affette da malattie dell'apparato digerente. Non importa per noi che sia una malattia diverticolare, una esofagite, una gastrite, una pancreatite che debbano togliere un polipo, che debbano togliere un calcolo nel coledoco, o che abbiano una cirrosi epatica o una epatite cronica legata ad un virus... il concetto fondamentale è che il paziente, una volta che entra in un ospedale dove spesso è in crisi proprio perchè spesso è un luogo non ospitale, deve trovare innanzitutto una buona accoglienza, dei posti dove sedersi, dei posti comodi - le sedute che abbiamo scelto volevamo che fossero comode per stare seduti - avere un'accettazione, cioè avere una persona che accolga chi arriva e gli spieghi cosa devono fare, dove devono attendere... quello che vogliamo fare, e stiamo arrivando anche a quello, è che le persone devono entrare e cambiare subito l'impegnativa senza dover girare per l'ospedale... e poi una volta che sono prese in carico noi vogliamo trasformare l'attesa in informazione. E quale è il cardine dell'informazione per chi soffre di patologie dell'apparato digerente? E' la nutrizione, ecco perchè abbiamo voluto dare un grande valore alla nutrizione clinica. Quello che noi mangiamo è la prima forma di nutrizione per il nostro corpo, quindi se lo è nel benessere lo è ancora di più nella malattia... ecco perchè abbiamo voluto trasformare tutti quei concetti base sul perchè assumere fibre, che cosa è un carboidrato, cosa sono i trigliceridi, cosa sono gli Omega 3, perchè è così importante assumere tanta cicoria, o tanti spinaci o tanta frutta, perchè la carne può essere un valore aggiunto ma che bisogna limitarne l'uso... cioè in qualche modo vogliamo dare delle informazioni che il paziente possa portare a casa."

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