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Il centurione romano era un ufficiale dell’esercito romano che comandava una centuria, una unità di base formata da circa 100 soldati. Il centurione era scelto tra gli uomini più anziani e esperti dei tre ordini di fanteria: astati, principi e triari.
Il centurione di grado più alto era il primus pilus, che partecipava al consiglio di guerra del generale. Il centurione si distingueva per l’armatura più ricca, l’elmo con la cresta trasversale e il bastone di vite (vitis) che usava per punire i soldati indisciplinati. Il centurione aveva il compito di curare la disciplina, l’amministrazione, l’istruzione e la condotta della sua centuria nel combattimento.
Il centurione era un uomo di fiducia del generale e doveva essere capace di comandare, resistere e morire sul campo di battaglia.
Il centurione romano fu una figura chiave nella storia militare di Roma, dalla repubblica all’impero. Sotto Augusto, i centurioni più meritevoli ebbero la possibilità di accedere ai gradi superiori della milizia equestre. Nel IV secolo, il centurione fu sostituito dal centenarius, dal ducenarius e dal campidoctor, con funzioni diverse. Il centurione romano è rimasto nella memoria storica e culturale come un simbolo di coraggio, lealtà e autorità.
CAPITOLI
0:00 Introduzione
01:27 Il ruolo del centurione
04:18 Le funzioni di un centurione
09:49 Il centurione durante la battaglia
12:08 Requisiti ed equipaggiamento
