Loredana Bertè, dopo lo sfortunato episodio del festival di Sanremo del 1995 con il brano "ANGELI & angeli", rientra sul palco del teatro Ariston con la canzone disperata "Luna": la prima strofa del brano le viene censurata: "...E vaffanculo luna" viene tramutata così in "Occhiali neri luna". La Bertè si presenta così, visibilmente ingrassata ma soprattutto provata dalla vita (due anni prima la grave perdita della sorella Mia Martini), come descrive Sorrisi & Canzoni TV in un trafiletto.
Il brano farà parte dell'imminente album "Un Pettirosso Da Combattimento", stampato in due tirature differenti: la prima versione viene ritirata dal commercio per sostituire il brano "Rap Di Fine Secolo" con "Pomeriggi".
Grazie a BRANDY DEEJAY per il filmato in audio perfetto stereo HQ

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