Intervista a CANALE 10 OSTIA con brano tratto dal monologo di Antonio del "Giulio Cesare" di Shakespeare, accanto all'amico Mario Rosati.
Il 2 novembre, all’Idroscalo di Ostia, si è svolta la commemorazione in ricordo del 39° anno dalla tragica scomparsa del grande intellettuale Pier Paolo Pasolini. Vasta e spontanea è stata la partecipazione di gente comune, amici, artisti e rappresentanti delle istituzioni che gestiscono il Parco Letterario Pasolini e la sezione LIPU Ostia Litorale, che hanno illustrato la loro attività e i progetti legati all’approfondimento della figura e dell’opera del grande Poeta, recitato poesie a lui dedicate e ricordato momenti condivisi. Tra i partecipanti menzioniamo: Mario Rosati, pittore e scultore, autore del monumento a Pasolini, Alessandro Polinori, Responsabile “Centro Habitat Mediterraneo di Ostia (LIPU)”, Stanislao de Marsanich - Presidente de “I Parchi Letterari® Italiani”, Silvio Parrello “Er Pecetto”, pittore e poeta, memoria storica pasoliniana, Giorgio Jorio Pittoscultore, Alba Montori rappresentante della Fondazione “Luciano Massimo Consoli”, Ugo Innamorati, attore, cantante e poeta, Giuseppe Lorin artista poliedrico, Michela Zanarella poetessa, Federico Bruno regista e gli amici pasoliniani Grazia Gasparro, che ha letto la poesia di Pasolini “La crocifissione” da “L’usignolo della Chiesa Cattolica” e ricordato la saggista Angela Molteni, autrice del sito pasolini.net "Pagine Corsare", ora gestito, per volere della famiglia e del figlio Lorenzo Ruggiero, dal Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa diretto da Angela Felice, e Massimo Mancini che ha cantato e suonato su musica propria, la poesia “Supplica a mia madre” di Pasolini da “Poesia in forma di rosa”. L’evento si è concluso con l’esibizione di Ambrogio Sparagna, Solisti OPI, Coro Popolare e la liberazione di un rapace, curato dalla Lipu: un gheppio, di nome Pier Paolo.
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