Come viene accolto il paziente al CEMAD? Rita Izzea ci racconta la giornata di un paziente al CEMAD Centro Malattie dell'Apparato Digerente del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS
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"Spesso le persone, perché parliamo sempre di persone, vengono da noi poco informate: non perché i medici non spiegano cosa devono fare, ma perché lor, intimoriti a volte dal camice bianco, non riescono a fare le domande giuste.
Quando vengono da noi, è importantissimo il primo approccio, che deve essere di amicizia oltre che di professionalità, per spiegare al paziente cosa dovrà fare e soprattutto il perché di un determinato tipo di percorso. Dopo aver capito, si vede il paziente trasformarsi, fa domande, chiede i risultati, come andrà a finire il suo percorso, quante volte dovrà venire... e questa è una cosa importante: per loro, perché si sentono accolti e si sentono persone, e per noi perché ci sentiamo gratificati da questo tipo di ascolto da parte loro e dall’umanità che rivolgiamo alle persone".
