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"Il lato positivo dello stress: perché lo stress fa bene e come sfruttarlo al meglio" è il libro di Kelly McGonigal che mi sento di consigliare.

Un testo ricco di esercizi pratici e utili spunti che ti permetteranno di sviluppare la capacità di trasformare le esperienze stressanti da negative a positive.

Condivido con te le 3 cose che mi sono rimaste più impresse:
1:21 1) Considera il paradosso dello stress: quando un alto livello di stress è indicatore di felicità.
3:00 2) Trova il lato positivo dello stress: quali benefici puoi ricavare da una situazione stressante?
4:47 3) Prenditi cura degli altri per alleviare lo stress e aumentare motivazione, coraggio e speranza.

E tu che rapporto hai con lo stress? ;-)

LINK UTILI:
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#stress #KellyMcGonigal #psicologia

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"Cari amici, il lato positivo dello stress: perché lo stress fa bene e come sfruttarlo al meglio. Questo libro per me è stato preziosissimo, renderei la sua lettura obbligatoria a tutti.
Non guarderai più gli eventi stressanti con gli occhi di prima, ma riuscirai effettivamente a sfruttarli come opportunità per crescere.

Vediamo le 3 cose principali che mi sono rimaste dalla sua lettura.

1) Una delle ricerche che più mi ha colpito è quella che ha coinvolto 125 mila persone provenienti da tutto il mondo, per indagare il loro personale rapporto con lo stress. Quello che è emerso è molto curioso. Da una parte viene fuori che le persone con livelli più elevati di stress sono quelle che hanno più possibilità di provare, nell’arco della loro vita, rabbia, tristezza e depressione, e fin qui tutto normale. Dall’altra parte però persone con elevati livelli di stress erano anche quelle che risultavano le più felici, le più vicine a condurre una vita, un’esistenza a tutti gli effetti significativa.

Questo è proprio il paradosso dello stress. Di forte ad elementi anche simili, alcune persone lo accusano in un modo da ammalarsi, altre invece riescono a sfruttarli per crescere e trovare più significato.

2) Nelle situazioni di difficoltà sono molti i vantaggi a cui andremo incontro se ci interroghiamo su quali benefici possano portarci. Se davanti a un attacco cardiaco, ad esempio ti interroghi e trovi del positivo in quella situazione, perché vedi che cambiano le tue priorità di vita, e magari recuperi un rapporto migliore con i tuoi familiari, oppure impari ad apprezzare maggiormente la vita, a darle più valore, allora vedrai che anche tu migliorerai, non soltanto da un punto di vista psicologico, ma anche fisico, e avrai meno probabilità che l’attacco cardiaco riaccada e, al contrario, avrai più probabilità di vivere più a lungo.

Ora, attenzione, non è che si tratta di pensare sempre positivo comunque, o di allontanarsi dalla realtà della sofferenza, o di non pensare alla perdita. Il punto è riuscire a cogliere ciò che di buono c’è nelle situazioni difficili che dobbiamo affrontare, di vedere allo stesso modo il male ma anche il bene. Cogliere il lato positivo non è che ti risolva una situazione difficile, però bilancia il disagio con la speranza, ed è molto importante questa cosa.

3) Infine come terzo punto, tra le molte riflessioni per rivalutare lo stress ne condivido una che ha a che fare con questo concetto: prenderti cura degli altri come strumento per alleggerirti ed essere più felice. È incredibile quanto le persone tendano a sottovalutare quanto si sentiranno bene e contente dopo avere aiutato qualcun altro.

La prossima volta che ti sentirai con poche energie per far fronte a un ostacolo, prova a mettere in campo questa mossa contro intuitiva. Invece che chiedere aiuto agli altri, trova
un modo per aiutare tu qualcuno. Sentirai come per magia aumentare la tua motivazione,
il tuo coraggio, la tua speranza.

Personalmente ho apprezzato molto, come si sarà intuito il libro della McGonigal, anche perché lascia da parte un po’ quelle frasi inflazionate sullo stress, come la classica differenziazione tra stress positivo e stress negativo, e invece fornisce tutta una serie di riflessioni e di ricerche scientifiche che partono da questa domanda: la persona che vive lo stress ha la capacità di trasformare quell’esperienza da negativa a positiva?

Quali siano queste capacità e come svilupparle è proprio il cuore dell’argomento affrontato dal libro di oggi."

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