Una delle caratteristiche della COMMEDIA ALL'ITALIANA è quella di riuscire a gestire a breve distanza più TONI drammaturgici, già pensati in fase di sceneggiatura. La sequenza che segue è tratta da "Tutti a casa" (regia di Luigi Comencini, sceneggiatura di Age & Scarpelli, Luigi Comencini, Marcello Fondato, 1960, Italia), film ambientato nel settembre 1943, quando i soldati italiani sbandano a causa di vertici politici e militari che li hanno lasciato senza indicazioni sul da farsi. I tedeschi passano dall'essere alleati a nemici, le caserme sono svuotate o occupate, ma il sottotenente Innocenzi si ostina a tener unita la truppa. Si noti come alla GAG della pernacchia e della successiva sparizione dei sottoposti, attraverso un passaggio repentino dal comico al drammatico, faccia subito seguito la scena del treno coi deportati, mentre l'apparizione di una bambina che raccoglie i biglietti aggiunge un ulteriore tono, di tipo poetico.
"Il linguaggio cinematografico" (autore: Michele Corsi, Hoepli editore, Milano, 2022).
