A "TGtg - Telegiornali a confronto" insieme alla linguista Valeria Della Valle parliamo di una parola che in questi giorni è molto usata nei titoli dei telegiornali: "Datagate", una parola che si potrebbe abbreviare con "spionaggio". Della Valle spiega l'origine di questa parola che, sotto il profilo giornalistico, ha radici nel termine "Watergate" nato a seguito dello scandalo politico scoppiato negli Stati Uniti nel 1972. Uno scandalo che portò alla richiesta di impeachment e alle dimissioni dell'allora Presidente degli Stati Uniti Richard Nixon. Fu causato da alcune intercettazioni abusive effettuate nel quartier generale del Comitato Nazionale Democratico, ad opera di uomini legati al Partito Repubblicano (del quale Nixon faceva parte). Carl Bernstein e Bob Woodward, due giornalisti al Washington Post, condussero l'inchiesta giornalistica che svelò i retroscena dello scandalo.

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