Perché utilizzare la zeolite? E soprattutto, perché utilizzare la varietà chabasite di estrazione italiana sulle colture?
Perché la chabasite, a differenza delle altre varietà in commercio di origine estera, che sono caratterizzate da uno scambio cationico basso, che quindi catturano elementi dal terreno ma non li cedono alle piante,la chabasite , ricca di potassio, riesce a catturare acqua ed elementi minerali che poi rilascia alle piante in ragione del 60% di fertilizzante e del 40% di acqua.
Tre sono i formati di zeolite utilizzata in agricoltura: in grani, apportata al terreno una sola volta per sempre, in polvere (ad ogni ciclo colturale) e micronizzata, spruzzata sul fogliame e sui frutti per il suo potere disidratante su insetti, virus, batteri e funghi, rendendo così superfluo l'uso di altri presidi più o meno tossici.
Una particolarità della zeolite è quella di sviluppare zolfo a contatto col terreno, pur non essendo presente nella sua composizione chimica. Ciò è dovuto alle cosiddette trasmutazioni biologiche, scoperte dal professor Louis Kervran, il.quale ha dimostrato che gli elementi possono cambiare struttura anche a basse temperature.
La zeolite è indicata in ogni tipo di coltivazione, dagli ortaggi agli alberi da frutta, dagli ulivi ai cereali, dalle viti agli arbusti e può essere utilizzata a cicli di. 10/12 giorni in ogni fase vegetativa.
Infine ricordiamo che è consigliato il suo impiego anche in veterinaria come integratore per tuttti gli animali domestici e nei ricoveri per abbattere ammoniaca e cariche batteriche.
