La moda incontra l'arte e si fondono in un connubio vincente. Alla Galleria Ca' d'Oro di Roma, nella sua nuova sede in via del Babuino, 53 infatti, grazie alla brillante intuizione della gallerista Gloria Porcella, mercoledì 26 Marzo è andata in scena la Vanità sotto le sue molteplici forme. "Vanitas: tra arte e moda", questo il titolo dato alla mostra inaugurata la scorsa settimana e che ha visto come protagoniste due figure molto diverse fra di loro, l'eccentrica quanto stravagante Marina Ripa di Meana e la pittrice polacca Ewa Batheleir ma che insieme hanno raggiunto la perfezione massima.
Più di 80, ma sono solo una piccola parte, i cappellini della collezione privata di Marina portati in esposizione per la mostra, ognuno con la sua storia ed il suo aneddoto, dall'ultimo indossato per la prima alla Scala di Milano, a quello omaggiatole dallo stilista marchigiano Vittorio Camaiani raffigurante un libro aperto, a quello indossato in Inghilterra alla presenza di Carlo e che poi Marina decise di far indossare allo stesso principe, alla gabbia con pappagalli che tanto stupì Giorgio Armani, messi a confronto con quadri raffiguranti tutù, in tutta la loro bellezza ed evanescenza ma senza un corpo che li indossi.
Cappelli ed abiti, quindi, i protagonisti assoluti di questa mostra che ha visto la presenza di molte persone illustri della moda, dello spettacolo, della cultura e della politica.
Michela Cossidente
© 2014 HTO.tv — all rights reserved
![](https://i.ytimg.com/vi/VZmSZUGczI0/maxresdefault.jpg)