Il decreto sblocca cantieri "è un modo sbagliato di affrontare la situazione, torna a esperienze vecchie": lo dice il segretario della Cgil Maurizio Landini a Circo Massimo, su Radio Capital. "Il governo si appresta a varare un decreto dove, anziché ridurre i tempi o sburocratizzare, percorre una strada in cui si liberalizza il subappalto, si torna al general contractor che c'era ai tempi di Lunardi e Berlusconi", continua Landini, "si dice che la logica è quella del massimo ribasso che vuol dire che si riducono i diritti e che c'è meno sicurezza. Queste sono cose che andrebbero combattute, ma vedo poca volontà". Il decreto è stato approvato "salvo intese", e il leader della Cgil si augura "che sia modificato in meglio, anche se siamo abituati che non c'è fine al peggio". . .Intervista di Massimo Giannini e Jean Paul Bellotto
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