Aleppo (askanews) - C'è una calma quasi irreale per le strade di Aleppo. Dopo anni di guerra nella città più contesa e martoriata della Siria non si sentono i colpi di mortaio che accompagnano la giornata. Tutto scorre con lentezza: la tregua regge, qui e nel resto della Siria, nonostante qualche incidente e i soliti scambi di accuse tra le parti in conflitto.
Gli abitanti delle grandi città sono usciti per le strade, i bambini si sono messi a giocare all'aperto, un evento più che mai raro.
"Il cessate il fuoco in Siria viene nel complesso rispettato nonostante alcuni incident isolati",
ha confermato il Segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon.
Il silenzio delle armi permette anche un miglior funzionamento della macchina umanitaria. Un convoglio di dieci camion con aiuti forniti dalle Nazioni Unite è entrato nella località siriana di Moadamiyet al-Sham che prima della tregua era assediata dall'esercito siriano.
Anche a Douma si respira un'altra aria da tre giorni a questa parte. "Credo che la tregua in tutto il Paese - racconta un abitante della città siriana - sia un momento per riprendere il fiato dopo cinque anni di guerra violenta e di distruzione perpetrati dal regime di Assad".
Ещё видео!