Stupenda e popolarissima “romanza” di Franz Lehar tratta dall’Operetta “Il Paese del Sorriso” con versi italiani di Rastelli e Panzeri nel repertorio dei più importanti tenori. C’è, comunque, una bella interpretazione ”moderna” di Morandi dello stesso anno 1968.Il brano fa parte del LP "VILLA CANTA L'OPERETTA", CETRA, 1968, Orchestra e coro di Cesare Gallino. L'anno successivo fu immesso dalla Cetra nuovamente sul mercato in un 45 giri avente come altro brano "Se le donne vo' baciar". Villa che ormai aveva cambiato stile di voce verso il tenorile ne offre una superba interpretazione che, dopo la sua morte, fu ripresa dalla figlia Manuela per farne un duetto virtuale con la magia della tecnica televisiva. Grande!! Dedicata all’amica Dolores (Doloresmytube).

TU CHE M’HAI PRESO IL CUOR
RASTELLI/PANZERI – LEHAR

Tu che m'hai preso il cuor
sarai per me il solo amor
no, non ti scorderò
vivrò per te
ti sognerò

Te o nessuna mai più
ormai per me
come il sole sei tu
lontan da te
è morir d'amor
perché sei tu che mi hai rubato il cuor

Ti vedo tra le rose
ti dico tante cose
se il vento lieve t'accarezza
un profumar di giovinezza
mi fa tremar
La notte sogno tremando di te
quale incantesimo il mio cuor
sul tuo cuor
mentre si schiudono le pupille tue d'or

Tu che mi hai preso il cuor
sarai per me il solo amor
no, non ti scorderò
vivrò per te
ti sognerò

Te o nessuna mai più
ormai per me
come il sole sei tu
lontan da te
è morir d'amor
perché sei tu che mi hai rubato il cuor

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