I concerti de “Il Volo” il 31 agosto e il primo settembre nella Valle dei Templi, emissioni in onda e spot tv, i biglietti, la protesta delle agenzie di viaggio. Il servizio di Angelo Ruoppolo.
“Il Volo” volerà su musica e canti sabato 31 agosto e domenica primo settembre nella Valle dei Templi. Il 31 Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble registreranno lo spettacolo musicale di Natale che sarà in onda, in prima serata su Canale 5, il 24 dicembre, vigilia di Natale. Domenica primo settembre registreranno il secondo concerto che sarà in onda sull’emittente pubblica televisiva PBS (Public Broadcasting Service) in tutti gli Stati Uniti d’America da fine novembre 2023 e per tutto il 2025. E anche in Brasile, Cile, Francia, Germania, Belgio e altri ancora. “Il Volo” sarà inoltre testimonial di clip promozionali per ‘Agrigento capitale italiana della Cultura 2025’. Gli spot tv saranno registrati nella Valle dei Templi e poi in onda su Canale 5. Il presidente della Regione, Renato Schifani, commenta: “E’ un’occasione straordinaria non solo per la promozione di Agrigento 2025, ma per tutta l’Isola. Gli artisti che compongono ‘Il Volo’, con l’unicità delle loro voci, rappresentano la grande tradizione canora italiana a livello nazionale e internazionale. Sono tre ragazzi molto amati dal pubblico e molto legati alla Sicilia e al territorio di Agrigento in particolare, anche perché uno di loro, Piero Barone, è nato a Naro, proprio nell’Agrigentino. Le loro esibizioni saranno trasmesse a livello mondiale, portando a un pubblico vastissimo l’immagine migliore della Sicilia” – conclude. Innanzi al tempio della Concordia saranno allestiti 600 posti a sedere per ciascuna delle due serate, e in parte saranno riservati ai ‘comuni mortali’ per i quali i biglietti, 80 euro cadauno, sono già in vendita alla biglietteria del Parco della Valle dei Templi, (www.parcovalledeitempli.it). Il ricavato sarà devoluto per progetti di promozione sociale, selezionati in accordo con le istituzioni agrigentine. Il costo dell’evento: 1.200.000 euro, di cui 900.000 euro dall’assessorato regionale alla Cultura, e 300.000 dal ministero alla Cultura. Nel frattempo sono arrabbiati i tour operator, perché solo pochi giorni prima dei concerti sono stati informati dal Parco della Valle dei Templi che nelle due giornate la Valle non sarà visitabile. Anna Maria Ulisse, presidente di Assoviaggi Confesercenti, denuncia: “Centinaia di turisti che avevano pianificato la visita alla Valle dei templi il 31 agosto e l’1 settembre non riusciranno a farlo a causa di una dannosa informazione e programmazione degli eventi all’ultimo minuto. Le agenzie di viaggio sono state informate della sospensione delle visite a pochi giorni dall’evento stesso, quando i pacchetti per l’estate sono chiusi già da mesi. In ballo c’è non solo la credibilità degli operatori turistici ma anche quella della Sicilia come meta di attrazione turistica. Ogni grande evento è benvenuto, specialmente se dà visibilità ai nostri straordinari beni culturali e monumentali, ma tutto questo non può avvenire sempre sulla pelle di chi di turismo vive e ha degli obblighi contrattuali da rispettare con i clienti”.
