TORNERÒ (Canto dell'emigrante Trentino) | Giuseppe Solera, Pier Giorgio Rauzi, Riccardo Giavina
Coro Croz Corona, Mo. Renzo Toniolli
Testo completo qui sotto nella descrizione.
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Estratto da ANDREAS BARBÓN, Andreas Hofer e i Trentini dell’Anno Nove,
opera teatral-corale dedicata alla chiusura dell’Anno Hoferiano.
PalaRotari, Mezzocorona, Trentino
21 febbraio 2010

Tornerò (Canto dell'emigrante Trentino), canto scritto per il Croz Corona, inciso e pubblicato su:
- Album, CD “Montanara Hallelujah”, Polydor;
- Album, CD “Tornerò", Plektron Music.

Chi di noi non ha almeno un parente che per necessità o per qualche altro motivo, è dovuto emigrare all’estero in cerca di lavoro? Quanti hanno cercato altrove la loro fortuna? Bene, in ognuno di loro, sopra ogni cosa, la nostalgia di quei monti, quei prati, quei fiumi rimaneva negli occhi, con la consapevolezza che un giorno, sui quei monti, potranno di nuovo posare il capo, felici di essere tornati in quella terra “ingrata” che fino ad allora non era riuscita a dare loro di che vivere.

TORNERÒ (Canto dell'emigrante Trentino)
Giuseppe Solera, Pier Giorgio Rauzi, Riccardo Giavina
Terra avara che mandi lontano i tuoi,
ma trattieni il cuor legato stretto a te
sei matrigna che mi neghi il pane
per stregarmi col tuo ciel.
Tornerò anche se mi hai cacciato
tornerò perché lì c’è il mio cuor
sui tuoi monti voglio almen riposare
abbracciato a chi ricorderà.
Terra ingrata che mi hai generato e poi
non mi hai dato di che vivere con te
non ti fai però dimenticare
dentro gli occhi ho solo te.
Tornerò anche se mi hai cacciato
tornerò perché lì c’è il mio cuor
sui tuoi monti voglio almen riposare
abbracciato a chi ricorderà.

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